TERRA ITALIA Newsletter No 1 | 2022
Cari lettori e appassionati della Liguria,
abbiamo tutti voglia di lasciarci alle spalle gli ultimi tre anni e sembra quasi che quest’estate, nonostante tutto, si torni alla “normalità”. Che si tratti di spensierata vita da spiaggia, di festival musicali o teatrali di alto livello, di fuochi d’artificio mozzafiato o di feste popolari tradizionali, il programma estivo dei comuni liguri è vario e vasto e naturalmente non vogliamo perdere l’occasione di darvi consigli e informazioni per le vostre vacanze estive in Liguria.
L’immobile per le vacanze, la seconda casa, l’immobile da affittare sono investimenti che garantiscono valori e creano una gioia di vivere aggiuntiva rispetto ad altri investimenti finanziari nell’inflazione attuale. Il mercato immobiliare della Riviera italiana rimane interessante e nelle ultime settimane abbiamo potuto aggiungere nuove interessanti offerte al nostro portafoglio.
E naturalmente, anche in questa edizione sono benvenuti coloro che già vivono nella nostra bella regione e che, come spesso accade, non smettono di voler scoprire cose nuove e di amare la Liguria!
Vi auguro un’estate ricca di eventi e vacanze rilassanti.
Cordiali saluti
La vostra
In estate, le giornate e le notti in Liguria sono calde, ma di solito non troppo. La costa di Ponente (a ovest di Genova fino a Ventimiglia) è molto popolare dalla fine del XIX secolo per il suo clima mite e il suo fascino idilliaco, e fortunatamente non è ancora sovraffollata. Da metà giugno a fine agosto, la Riviera dei Fiori attira molti amanti della Liguria sulle sue spiagge strette in riva al mare, sulle Alpi Marittime alle sue spalle per le escursioni e sulle città e i villaggi storici per le attrazioni culturali, alcune delle quali vorremmo presentarvi qui e invitarvi cordialmente a partecipare:
In quasi sessant’anni di storia, il tradizionale festival di Cervo è diventato un’istituzione musicale aperta a tutti i generi e una parte indispensabile della Liguria. Anche quest’anno Cervo offre ai suoi ospiti un ricco e prezioso programma culturale in 18 serate di luglio e agosto. In luoghi come la Piazza dei Corallini direttamente sul mare, la chiesa di San Giovanni, il romantico oratorio di Santa Caterina nel cuore di Cervo o il Parco del Ciapà immerso nella natura, artisti di prim’ordine provenienti da tutto il mondo incantano i visitatori del festival con musica fantastica in un ambiente incomparabile nelle miti notti estive.
Oltre al repertorio cameristico di altissimo livello, il festival offre anche eventi di jazz, teatro e, per la prima volta nel 2022, spettacoli per bambini e musica d’autore. Il cuore caratteristico del festival è ancora una volta riservato ai giovani talenti musicali. Grazie a rinomate collaborazioni, il Cervo Festival è uno dei più importanti concorsi europei che premiano i giovani talenti musicali.
Per informazioni dettagliate sul programma, cliccare qui:
https://cervofestival.com/cervo-festival-2022/
È inoltre possibile prenotare i biglietti e scaricare la brochure del festival a questo link.
Lo stretto rapporto tra il paese montano di Apricale e il Teatro della Tosse esiste ormai da più di tre decenni. Da 28 estati attori, registi e operatori del teatro genovese trasformano Apricale in un luogo di magia con spettacoli e sorprese. Ogni agosto, la compagnia teatrale percorre le strette vie del borgo medievale per mettere in scena i propri spettacoli in tappe sempre nuove.
Quest’anno, i personaggi del Flauto magico di Mozart animano l’Apricale medievale. Lo spettacolo si ispira alla popolare e frequentatissima produzione di Emanuele Luzzati sulla fiaba. Tamino e la sua amata Pamina, Papageno, Papagena, la Regina della Notte, Sarastro e gli altri affascinanti personaggi del Flauto Magico di Mozart sono pronti ad accogliervi ad Apricale. Sperimentate produzioni che alternano commedia e fantasia, luce e oscurità, emozione e ragione, maschile e femminile.
https://teatrodellatosse.it/eventi/un-flauto-magico/
Biglietti:
25 euro, ridotto 20 euro, online 14 euro, bambini fino a 14 anni 10 euro.
Chi prima arriva, spende meno:
I primi 500 biglietti costano 15 euro, la vendita dei biglietti fino al 5 agosto 2022: 19 euro.
Il Nervi Music Ballet Festival riunisce la bellezza dell’arte, del movimento, della musica, dell’espressione fisica e della natura. Nel 2022, questo festival è uno degli eventi più importanti in Italia per le più alte espressioni della creatività contemporanea nella danza e nella musica. In 16 giorni di spettacoli in una delle più belle location genovesi, i Parchi di Nervi, Villa Grimaldi Fassio, tra scogliere marine, alberi secolari e ville nobiliari, il festival appassionerà in particolare gli amanti del balletto classico e contemporaneo e dei vari generi di danza del nostro tempo, nonché gli amanti della grande musica.
Il festival nella sua forma attuale affonda le sue radici nel Festival Internazionale del Balletto di Nervi, un evento culturale fondato nel 1954 da Mario Porcile che ha fatto la storia della danza in Italia e nel mondo. Fino al 2004 qui si sono esibite le più importanti compagnie di danza. Il Comune di Genova ha poi provveduto a un sontuoso restauro dei parchi di Nervi e ha promosso la rinascita del festival di successo nel 2019, che dal 2021 si è affermato con il nuovo nome internazionale di “Nervi Music Ballet Festival”.
Per informazioni sul programma completo e sui biglietti, cliccare qui:
https://nervimusicballetfestival.it/
Il pittoresco borgo medievale di Dolceacqua, con le leggendarie rovine del Castello dei Doria e il famoso Ponte del Diavolo, attira ogni anno numerosi visitatori. Il comune di Dolceacqua organizza anche diversi eventi durante l’anno, come spettacoli di magia e teatro e concerti per grandi e piccini, molto apprezzati dagli abitanti del luogo e da persone provenienti da tutto il mondo.
Uno degli eventi più interessanti di Dolceacqua è il tradizionale spettacolo pirotecnico della seconda metà di agosto. Quest’anno si svolgerà il 20 agosto e per la prima volta sarà incluso l'”Autunnonero Ghost Tour Dolceacqua”. Si parte con un tour notturno attraverso la storia e i segreti della Doria e si finisce davanti a uno scenario unico al mondo con fuochi d’artificio, luci affascinanti e musica.
Piazza Mauro – 20.00 – Ingresso libero
Il Giardino Hanbury è una meraviglia botanica che si estende per 18 ettari sull’intero Capo Mortola, tra Mentone e Ventimiglia, fino al mare. Sir Thomas Hanbury, si innamorò della collina. Quando vi scoprì il decadente Palazzo Orengo, una villa rinascimentale costruita nel XVI e XVII secolo attorno a un’antica torre medievale, rimase subito incantato dalla magnifica posizione sul mare; acquistò l’area nel 1867 e iniziò con i lavori per creare uno dei giardini più famosi e belli d’Italia. Accanto al bellissimo palazzo, ospita un’incredibile varietà di piante esotiche con oltre 6.000 specie provenienti da tutto il mondo.
Se desiderate partecipare a una visita guidata dei giardini botanici, vi verrà presentata l’affascinante flora tropicale con i suoi profumi lussureggianti e la storia e i segreti di Sir Thomas e Dorothy Hanbury. Tutti i sentieri di Hanbury scendono lungo la spiaggia fino all’area picnic. Qui si possono gustare picnic da cestini pieni nelle domeniche di giugno, luglio e agosto e cogliere l’occasione per osservare più da vicino piante grasse, alberi antichi e fiori.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito:
https://www.facebook.com/giardinihanbury/?ref=hl
Contattare il Giardino Hanbury al numero di telefono: +39 0184 229 507
e all’indirizzo e-mail: info@cooperativa-omnia.com.
Creare costantemente qualcosa di nuovo dall’intuizione interiore e dal caso esterno: sculture, dipinti e assemblaggi di Carin Grudda
Nel corso della nostra presentazione di eventi culturali all’aperto in Liguria, non possiamo fare a meno di presentarvi questa artista tedesca riconosciuta a livello internazionale e il suo lavoro di una vita.
Carin Grudda – ha trovato con il suo lavoro un’arte “in cui concetti come l’invenzione, la sorpresa, la trasformazione e le rivelazioni di sé provocate dal caso sono di importanza centrale”. Non stupisce quindi che la sua ricerca si rifaccia a Dada, all’Art Brut e all’Action Painting di Pollock, e in generale a direzioni per le quali il gioco, l’espressione non addestrata e liberatoria del bambino, la misteriosa essenzialità dei riti arcaici sono sacri”. (citato da Luciano Caprile)
L’artista è nata nel nord della Germania nel 1953. Fin dall’inizio la sua vita è stata incentrata sull’arte. La “documenta” ha accompagnato la sua formazione scolastica. Ha poi studiato storia dell’arte e filosofia e si è laureata con una tesi sul dadaismo e i suoi riferimenti filosofici.
Dopo una visita a Villa Massimo a Roma e uno stage alla ARD di Madrid nei primi anni Ottanta, Carin Grudda ha lavorato come artista freelance a Francoforte sul Meno sui temi del gioco e delle sue strutture, del “So Gefallene”, del caso. Lavora sulla traccia e sul sensing.
Nel 1991 ha ricevuto una borsa di studio a Miami presso il South Florida Art Center + “Zero-Art”, dove ha lavorato su dipinti di grande formato che si sono sviluppati da singole parti di dimensioni diverse per formare “dipinti di gruppo”. Nel 1993 Carin Grudda si trasferisce a Ingelheim am Rhein, dove crea i suoi “dipinti blu”: ora taglia un ciclo di grande formato in parti di dimensioni diverse.
Nel corso del suo lavoro artistico, Grudda apprende nuove tecniche come la stampa e l’incisione a puntasecca e le sviluppa ulteriormente per il suo lavoro. L’autrice affronta il tema dell'”essere in viaggio” come condizione dell’io nel tempo in acqueforti, quadri di grande formato e persino installazioni. Alla fine degli anni Novanta, la portatrice di immagini Carin Grudda lavora con il cambiamento. Dipinge superfici di legno e combina oggetti trovati di diversi tipi, materiali e funzioni per creare opere d’arte tridimensionali. È la nascita degli “Angeli Portabili”.
Presso la fonderia Pietro Caporrella di Torrita di Siena, apprende le tecniche di fusione del bronzo e si entusiasma per le numerose possibilità creative che queste tecniche le offrono. Approfondisce il suo lavoro con sculture in bronzo e nel 2001 si trasferisce completamente in Liguria, dove vive e lavora tuttora.
Incontra artisti rinomati come Daniel Spoerri, Luciano Castelli, Nunzio, Arman o Tommaso Cascella e ottiene attenzione e riconoscimento a livello internazionale. L’invito alla 54a Biennale di Venezia e la partecipazione multipla alla Triennale di Bad Ragaz in Svizzera sono solo due riferimenti di questo aspetto.
Carin Grudda ha detto: “L’arte è disturbo nel senso migliore del termine, perché rende visibile ciò che è trascurato. “Per me disturbare significa insistere sui piccoli sentimenti, sul piccolo livello che non funziona, su una sensibilità che è fuori rotta”.
Attraverso la contemplazione della natura, è nata in lei l’esigenza di tradurre nelle sue opere il costante cambiamento necessario al rinnovamento di ogni esistenza. In legno e bronzo, su carta, su tela.
Carin Grudda ha creato il proprio luogo in Liguria, dove rende visibile questo lavoro a se stessa e al mondo esterno.
TRA I MONDI
Il Parco delle Sculture di Carin Grudda
Una simbiosi tra l’Arte della Natura e l’Arte dell’Uomo
Il paesaggio sembra selvaggio e incontaminato, la civiltà è più lontana – una terrazza, con sculture che formano un legame insolito e armonioso con l’ambiente circostante.
Lo Sculpture Park di Carin Grudda è un progetto aperto e in costante evoluzione, creato per realizzare un luogo in cui lo spettatore possa comprendere il contenuto e la natura interiore delle opere in un tranquillo paesaggio naturale.
Il 2001 è un primo approccio alla visione del progetto. Nel corso degli anni, il tempo, l’esperienza e l’immaginazione, così come la natura, hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo del progetto, fino a far emergere una transizione tra natura e uomo. Carin Grudda ha raggiunto da tempo la visione del suo progetto, che però continua a essere in costante metamorfosi.
Il parco è abitato, popolato e animato da persone, animali e natura. Vengono costantemente aggiunte nuove opere o rimosse altre. Un mare di colori della natura, quadri e sculture. Molto bronzo temporaneo e allo stesso tempo eterno. Un salone aperto a visitatori, amici, colleghi, bambini e iniziative culturali: un’isola culturale in mezzo alla natura. In alcuni fine settimana, il parco è invaso da un gioco sonoro di arte della natura e arte dell’uomo; concerti di rane, grilli, greggi di pecore e campanacci di capre fanno musica con pianisti che suonano nello studio, soprani, chanson italiane, tango e tarantella – qui si è tra i mondi.
Tra I Mondi (studio, mostra, parco)
Orari di apertura:
Venerdì e sabato dalle 15.00 alle 19.00.
o su appuntamento
Lingueglietta
Tel.: +39 0183 91242
Per saperne di più su Carin Grudda e sul suo ampio lavoro, cliccate qui: https://carin-grudda.de
Acciughe – il vero pane del mare
L’estate in Liguria fa venire voglia di mangiare cibi freschi e leggeri. La Liguria è ricca di prodotti che possono essere trasformati in piatti gustosi. Un prodotto molto versatile in estate è l’acciuga ligure.
Le acciughe sono ampiamente disponibili nei mari, ma gli italiani hanno sviluppato le migliori tecniche al mondo per conservare le acciughe e dare al prodotto un sapore più gustoso. Le acciughe salate del Mare Ligure sono una specialità protetta dalla denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta). Questo li rende un prodotto ittico unico e ad alto potenziale. I liguri chiamano le loro acciughe “pan do mâ” (pane di mare) e il loro aspetto, la loro consistenza, il loro colore e il loro sapore sono determinanti. A Saccardi, come prescritto, vengono pescati solo tra aprile e ottobre e con il metodo della lampara (di notte e con luce). Il pescato viene eviscerato da operatori esperti, messo sotto sale e poi marinato nell’aceto finché non diventa bianco e tenero. Vengono poi sistemati, filetto per filetto, in vasi di vetro e conditi con olio di semi di girasole.
Del resto, si possono mangiare semplici sul pane o in insalata. Le acciughe possono essere servite al forno, grigliate o fritte. Sono molto apprezzati anche nel “fritto misto di mare” o come condimento per la pasta – una vera delizia.
Magiargé è una caratteristica e vivace osteria nel suggestivo centro storico di Bordighera. Lo spazio è coperto da soffitti a volta e le pareti sembrano scavate nella roccia. Due sale da pranzo possono ospitare 40 persone e d’estate è possibile essere serviti anche nella suggestiva piazza all’aperto. La cucina si attiene rigorosamente alle ricette tradizionali liguri, che variano a seconda della stagione e dei prodotti stagionali offerti. La cucina è semplice ma eccellente e stabilisce i più alti standard di freschezza e qualità degli ingredienti. A seconda della stagione, il menu offre pesto fatto in casa, zucchine trombette, carciofi, zucca e fave, piatti di carne e pasta e del buon e sano pesce appena pescato dal mare, come alici, bonito, orata, ricciola e pesce sciabola.
L’orgoglio di Margiarge è la cantina della casa. Qui sono conservati centinaia di vini italiani e regionali, oltre a varietà straniere, per i palati più esigenti, ma anche vini semplici per tutti i giorni, per tutte le tasche e per tutte le stagioni. Il Margiarge si distingue anche per il servizio cordiale e l’ottimo rapporto qualità-prezzo. È consigliabile prenotare un tavolo a Mariarge, poiché l’osteria è molto frequentata.
Per saperne di più sul Magiargé, sui suoi vini e sulla sua cucina, cliccate qui.
Osteria
Magiargé Vini e Cucina
Via Dritta 2,
Bordighera 18012 (Città vecchia)
Orari di apertura:
Da mercoledì a domenica
12.00-14.00 e 19.30-22.00
Prenotazioni al numero +39 0184262946
Il “Brandacujun” è la ricetta tradizionale della purea di stoccafisso alla ligure ed è uno dei cibi tradizionali italiani (P.A.T.). La purea, aromaticamente profumata, viene servita tiepida su pane tostato come antipasto o come secondo piatto nutriente. La ricetta del brandacujun deriva dai marinai ponentini che avevano sempre a bordo patate e stoccafisso da cucinare tra una traversata e l’altra. Tradizionalmente, le patate cotte venivano mescolate al pesce nella pentola chiusa fino a ridurlo in poltiglia. A bordo, questo lavoro era di solito svolto da coloro che non erano tenuti a svolgere altri lavori: i “cujun”.
Ingredienti:
- 800 grammi di stoccafisso ammollato
- 600 grammi di patate
- 30 grammi di pinoli tostati
- 1 rametto di prezzemolo tritato
- 2 manciate di olive taggiasche snocciolate e tritate
- Succo di limone
- Il sale
- Pepe bianco
- Olio extravergine di oliva taggiasca
- 2 cucchiai di pasta di olive taggiasche
- Pane rustico
- 1 spicchio d’aglio sbucciato e tritato
- 1 spicchio d’aglio sbucciato
Preparazione:
Sbucciare e dimezzare le patate e metterle con lo stoccafisso in una pentola con acqua senza sale. Far bollire il pesce e le patate per circa 10 minuti, quindi togliere lo stoccafisso dalla pentola, far bollire le patate per altri 10 minuti e togliere la pelle e le lische dallo stoccafisso.
Scolare le patate e rimetterle nella pentola con il pesce pulito. Scuotere energicamente la pentola sul fornello per sciogliere gli ingredienti, schiacciare tutto con uno schiacciapatate fino a renderla una purea e mescolare con l’olio d’oliva fino a ottenere una massa compatta.
Aggiungere il prezzemolo tritato, una spruzzata di limone, pepe bianco e sale, mescolare i pinoli tostati, l’aglio tritato, le olive e la pasta di olive.
Tagliare a fette il pane rustico e tostarlo in forno a 200 gradi per qualche minuto, finché le fette non saranno dorate. Togliere dal forno, strofinare con lo spicchio d’aglio e servire con il brandacujun tiepido.
La costa, l’entroterra e le montagne della Liguria offrono un’ampia gamma di opportunità per praticare e imparare vari sport sotto la guida di esperti.
La costa ligure si presenta in modo eccellente per i velisti. Numerose scuole di vela consentono ai loro allievi di ottenere diverse patenti di vela:
Yacht Club degli Aregai, Santo Stefano al Mare
Riviera Vento, Andora
Circulo Nautico, Velamania
Giucai, Finale Ligure
Circolo Velico, Imperia
Per i nuotatori, tutta la costa ligure è adatta. Inoltre, si praticano diversi sport acquatici come il surf, il kite surf, il windsurf e lo stand-up paddling. Le scuole di surf competenti istruiscono i loro studenti sulle tavole in corsi individuali, corsi di gruppo, corsi per bambini e lezioni private per surfisti esperti. Sono disponibili anche corsi di jet ski, kayak, sci nautico, nuoto e acquagym:
No Stress Team – Windsurfing Center – Bordighera
Ponterosso Windsurf Center, Diano Marina
Club del Mare, Diano Marina
Corsi di windsurf, jet ski, kayak, sci nautico, Bagni La Scoliere, Diano Marino
La Rabina, Imperia
Circolo Velico, Imperia
Corsi di kitesurf, AKI Surfing Park, Andora
Windsurf, SUP, acquagym, corsi di nuoto al Windsurfing e la Scuola SUP di Varigotti
Il mondo sottomarino del Mediterraneo ligure vi invita a vivere indimenticabili esperienze subacquee in acque cristalline. È possibile noleggiare l’attrezzatura subacquea presso i centri di immersione e imparare a immergersi con istruttori esperti:
Continente Blue ad Alassio
Scuola subacquea di Bergeggi (anche immersioni in barca, immersioni notturne, navigazione subacquea,
fotografia subacquea, immersioni su relitti) ad Alassio
Cycnus Diving Center (anche immersioni notturne, fotografia subacquea) a Finale Ligure
West Coast Divers (anche immersioni notturne, navigazione subacquea, immersioni su relitti,
immersione profonda) a Impera
Le Poseidon a Nizza
Per la pesca sportiva, le acque liguri offrono opportunità nel Mediterraneo per la pesca d’altura o nei torrenti dell’entroterra costiero.
L’entroterra ligure, con la Valle Arroscia e la regione di Finale Ligure, è molto apprezzato per le arrampicate di tutti i livelli di difficoltà. La Blumountain Guide Alpine di Finale Ligure è la base migliore per imparare l’arrampicata in modo professionale. Da qui è possibile prenotare guide alpine esperte per le escursioni e noleggiare l’attrezzatura per l’arrampicata. Per gli appassionati di trekking, l’azienda offre escursioni guidate come il Tour del Monvis e il Tour dell’Argentera. Escursioni guidate e birdwatching sono offerti da Liguria da Scoprire a Imperia.
Il paesaggio della Liguria può essere facilmente esplorato anche in bicicletta o in mountain bike. Qui vengono offerti il noleggio di biciclette e mountain bike e interessanti tour:
Finale FreeRide, Finale Ligure
Riviera Outdoor, Finale Ligure
Biciclando, Diano Marina
Riccardi, Alassio
Emporio Bike, San Bartolomeo al Mare
Anche gli amanti del tennis troveranno pane per i loro denti in Liguria. Le persone di contatto competenti sono:
Tennis Club Solaro, San Remo
Hanbury Tennis Club, Alassio
Tennis Club, Dolceacqua
I golfisti possono giocare su sei diversi campi in Liguria:
Garlenda Golf Club, Albenga
Circolo Golf Club, Sanremo
Golf Club, Arrenzano
Golf Club, Castellaro
Golf Club, Rapallo
La Valle Arroscia offre le migliori condizioni per il canyoning. Vengono offerti corsi di canyoning:
Blumountain Guide Alpine, Finale Ligure
Odyssee Verticale, Nizza
Movimento e Natura, Parnassio
È possibile trovare basi di partenza per il parapendio: